venerdì 20 gennaio 2012

Questre quattro parole fanno parte di una dottrina legata alla massoneria ma sono sicura che abbia origini ben più antiche, ebraico, cabalistiche (ora qua ho detto una fregnaccia e qualcuno sicuro sicuro mi bacchetterà!) Ad ogni modo, essendo una dottrina molto saggia, ve la propongo ugualmente. Per chi imbocca un sentiero spirituale particolare, questi quattro punti sono fondamentali per progredire e andare avanti. Non sono da prendere alla leggera o da interpretare superficialmente così come suggerisce all'inizio la nostra mente. Hanno un significato profondo su cui riflettere e ragionare, da approfondire e far evolvere con il tempo.

SAPERE - E' il primo atto che compie apprendista e che continua per la gran parte del proprio percorso. Non si smette mai di imparare. E' necessario dedicare del tempo allo studio, è necessario acquisire delle conoscenze di base attraverso i testi ma anche attraverso prime esperienze, scambi di idee, meditazioni, approfondimenti. Inutile dire che ci sono tantissime cose da imparare e spesso, progredendo, è facile che si crei un po' di confusione su alcuni punti o concetti. L'unica soluzione è continuare a studiare, a ricercare per avere delle idee chiare. Chi percorre la via seriamente sa che non è un gioco, un passatempo, una moda, un libro da leggere nel tempo libero, ci vogliono impegno e costanza.

VOLERE - Uno volta imparati i concetti di base è ora di passare alla pratica. Non c'è una profonda conoscenza senza la pratica sul campo come non ci possono essere buoni risultati senza aver studiato le basi. A volte questo è uno dei passi più difficili da affrontare, il più delle volte il timore nell'agire è dovuto all'insicurezza che si prova nel dover fare ciò che non si ha mai provato, si ha paura di non ottenere risultati, si dubita delle proprie capacità, si teme di fare errori, di offendere qualche entità, anche di risultare ridicoli ai propri occhi. Con la volontà e la pratica, questi dubbi scompaiono, è importante iniziare con un piccolo passo, semplice, elementare ma sincero. Ciò che si vuole, si ottiene, non esistono scusanti, a volte ci vuole parecchio tempo, settimane, mesi, anni, ma si possono raggiungere ottimi risultati. Ci vuole pazienza, provare e riprovare fino a quando non si migliora. Inutile nascondersi dietro a scusanti, basta un gesto, anche se piccolo, per iniziare.

OSARE - Una volta che si hanno delle ottime basi, che si è a un buon livello di conoscenza, sia per quanto riguarda lo studio che la pratica, si dovrebbe essere anche più saggi e scaltri di quando si ha iniziato il proprio percorso. La conoscenza e l'esperienza fortificano chi studia l'arte, lo rendono saggio e capace quindi di insegnare ciò che sa a chi ritiene degno. E' una nuova sfida che si propone a chi ne ha già affrontate tante, da solo o magari in gruppo, una sfida da non sottovalutare per le conseguenze che possono nascere. Non è facile confrontarsi a volte con qualcuno che è all'inizio, talvolta ci si dimentica delle difficoltà che si sono superate o semplicemente, dato che siamo fortunatamente tutti diversi gli uni dagli altri, la persona che segue il maestro nell'arte è più capace in certe attività piuttosto che altre.

TACERE - Questa regola si può interpretare in due modi, entrambi validi e da tenere in considerazione. In primo luogo è bene non gettare le perle ai porci, non condividete le vostre conoscenze con chi sicuramente non vi capirebbe o peggio vi crederebbe degli stupidi. Se vi fanno delle domande sull'arte, potete certo rispondere in tutta sincerità, ma non perdete tempo e non sprecate fiato con chi non è in realtà interessato all'argomento, ma si avvicina a voi solo per una curiosità non sana, senza un vero scopo se non quello di prendervi in giro. In secondo luogo vi sono alcune cose che non devono essere rivelate ai profani: quando si fa parte di una congrega, di un gruppo, ci possono essere delle regole e dei segreti che non devono essere rivelati a coloro che non ne fanno parte ma, sopratutto, il silenzio deve essere mantenuto anche nel caso non si faccia più parte del gruppo, qualunque cosa succeda (personalmente escluderei quei segreti che vanno contro la legalità e il buon senso). Questo è molto importante, è una questione di rispetto profondo e di fiducia.


Helyanwes

Dalla Saggezza diSkayler102

Nessun commento:

Posta un commento