sabato 15 dicembre 2012

Le piante magiche- La cannella


Si tratta di una pianta originaria dello Sri Lanka (antica Cylon, da cui deriva il nome cannella di Cylon).
E' una pianta sempreverde dal quale si ricava l'omonima spezia. La droga della pianta è formata dalla sottile corteccia. Le specie più utilizzate sono Cinnamomum zeylanicum, e la Cinnamomum aromaticum (Nees).
La cannella Cinnamomum zeylanicum, detta anche Cinnamomum verum è un piccolo albero sempreverde alto circa 10–15 m, della famiglia delle Lauraceae. Le foglie sono opposte, di forma ovale e allungata, possono raggiungere i 18 cm di lunghezza e i 5 cm di larghezza. I fiori, bianchi, sono riuniti in infiorescenze. Il frutto è una drupa che contiene un seme privo di albume.
La cannella vanta una storia millenaria: era già citata nella Bibbia, nel libro dell'Esodo, era usata dagli antichi Egizi per le imbalsamazioni e citata anche nel mondo greco e latino. Importata in occidente con le carovane durante il medioevo, portò gli Olandesi a impiantare un traffico stabile con lo Sri Lanka nella prima metà del 1600, per divenirne i principali importatori d'Europa.
Ha un aroma secco e pungente, che ricorda quello dei chiodi di garofano con una nota pepata. La cannella dello Sri Lanka ha un aroma ugualmente profumato, ma meno aspro e più dolce.
A differenza di altre droghe da cucina, la spezia non si ricava dal seme o dal frutto, bensì dal fusto e dai ramoscelli che, un volta liberati del sughero esterno e trattati, assumono il classico aspetto di una piccola pergamena color nocciola. La cannella può essere venduta in questa forma e sbriciolata al momento dell'uso, oppure essere venduta in polvere.
Esiste anche un olio essenziale di cannella, ottenuto facendo macerare la corteccia in acqua marina e poi distillando il tutto. Il liquido ambrato che se ne ricava è più frequentemente usato come principio medicamentoso che non come spezia di cucina. È costituito per circa il 90% da aldeide cinnamica.
La spezia che si ricava dalla Cinnamomum zeylanicum è la più fine e costosa. La cannella Cinnamomum cassia Nees, anch'essa della famiglia delle Lauraceae, è detta anche cassia ed ha un aroma più aspro, ma è meno costosa, per cui è frequente.
 È usata in molti modi differenti da secoli. La tradizione occidentale la preferisce impiegata nei dolci di frutta, specie di mele, nella lavorazione del cioccolato, di caramelle e praline, come aroma in creme, nella panna montata, nella meringa, nei gelati e in numerosi liquori. La tradizione orientale e creola la usa anche nel salato, in accompagnamento di carni affumicate e non. Entrambe l'amano come aromatizzante del tè. I bastoncini di Cannella conservano il loro aroma se riposti in barattoli di vetro ben chiusi e lontani da fonti di calore e dalla luce. Anche la polvere di cannella si conserva allo stesso modo, sebbene perda molto delle sue caratteristiche e del suo aroma.
Questa spezia ha un potere antiossidante (ORAC) tra i più elevati in assoluto, un indice di valore 267536, circa 62 volte più potente di una mela, che notoriamente viene considerata un ottimo antiossidante. Contiene tannini, aldeide cinnamica nell'olio essenziale, eugenolo (oltre 50 composti aromatici e terpenici), canfora. Usata tradizionalmente contro le infreddature e come antibatterico e antispastico, le viene oggi riconosciuta scientificamente la capacità di abbassare il colesterolo e i trigliceridi nel sangue, contribuendo a alleviare i disturbi dell'ipertensione; inoltre esercita una funzione antisettica sui disturbi dell'apparato respiratorio. La medicina Ayurvedica e quella cinese la usano per i problemi mestruali, nel trattamento delle febbri, in alcuni disturbi intestinali e per i problemi legati al freddo in quanto ha un effetto riscaldante sul corpo. L'olio essenziale di cannella ha una forte attività antimicotica e favorisce la circolazione periferica se frizionato sulla pelle.
Secondo quanto riportato dalla stampa a fine giugno 2011 alcuni ricercatori israeliani dell’Università di Tel Aviv avrebbero scoperto che un estratto di cannella può inibire lo sviluppo della malattia di Alzheimer. Lo studio pubblicato su Plos One, dal dottor Michael Ovadia e colleghi del Dipartimento di Zoologia dell’UTA. L'estratto è chiamato CEppt ed è stato provato su di un gruppo di topi geneticamente modificati
Da qualche tempo negli Stati Uniti si è diffusa fra gli adolescenti la moda della Cinnamon Challenge la sfida consiste nell'ingoiare un cucchiaio pieno di polvere di cannella. Questa pratica è fortemente sconsigliata perché può provocare problemi di salute anche gravi.

Genere Maschile
Pianeta Sole
Elemento Fuoco
Divinità Venere
Poteri Spiritualità, successo, poteri psichici, desideri sessuali, protezione, amore, potere, curativa.

Usi Rituali
Presso gli antichi ebrei, la cannella era uno dei componenti degli unguenti sacri. Presso gli antichi romani, si intrecciavano corone di foglie di cannella per decorare i templi. Gli egiziani adoperavano il suo olio durante il processo di mummificazione.

Usi Magici
La cannella bruciata come incenso, emana potenti vibrazioni spirituali. E' curativa, attira il denaro, stimola i poteri psichici e produce vibrazioni protettive. E' adoperata anche nei sacchetti e negli infusi di protezione. Viene utilizzata in in incensi per la guarigione, la chiaroveggenza, le alte vibrazioni spirituali. E' anche ritenuta un'ottimo afrodisiaco maschile.
Incenso di invocazione

2 parti Incenso
1 parte Mirra
1 parte Cannella
1/2 parte petali di rosa
1/2 parte verbena

Bruciate mentre onorate la Dea e il Dio, come un'offerta

fonti: http://www.stregadellemele.it/main1.asp?pag=cannella
wikipedia