Il triskell
(tradotto dall'originale in inglese su http://www.crwflags.com/fotw/flags/im.html#des)
Il triskell (o triskele, triskellion, triscele, dal greco "con tre gambe") è uno dei simboli più antichi conosciuti dall'umanità. Le sue prime rappresentazioni sono state rinvenute in incisioni rupestri preistoriche del nord Italia. Compare anche su vasi e monete greci dei secoli dal sesto all'ottavo d.C., ed era venerato da popoli norreni e siciliani. La versione siciliana ha una rappresentazione della testa della Medusa nel mezzo. La gente di Manx è convinta che il triskelion provenga dalla scandinavia. Secondo la mitologia norrena, il triskelion era un simbolo del movimento del sole attraverso i cieli.
In "Emblemes et symboles des Bretons et des Celtes" (Coop Breizh, 1998), Divy Kervella esplora in profondità il possibile significato del Triskell. E' il simbolo del triplice nell'unico, una delle basi della religione celtica, e probabilmente originariamente un simbolo solare. Il triplice nella civiltà celtica è esemplificato da:
- la composizione del pantheon celtico: Lugh, Dagda (Taran) e Ogme;
- la Dea nei suoi tre aspetti: figlia, moglie e madre;
- la divisione della società in tre classi: casta sacerdotale, casta dirigente e militare, e casta produttiva (artigiani, coltivatori, pescatori...)
- la concezione filosofica del mondo basata sul numero 3: i tre cerchi dell'esistenza, le triadi bardiche...
Si crede anche che spesso il triskell rappresenti i tre elementi dinamici: acqua, aria e fuoco, o le onde del mare, il respiro del vento e la fiamma del fuoco. Uno di questi elementi a volte è rimpiazzato dal solco della terra. Un'interpretazione più complessa prevede che il centro del triskell sia la terra statica, che riceve la vita dai tre elementi dinamici. La spirale potrebbe simbolizzare la vista, il dinamismo e l'entusiasmo, in opposizione a tutto ciò che è lineare e vincolato.
La rappresentazione del triskell deve essere "dextrogyrous" (che gira verso destra). Un triskell "senstrogyruos" (che gira a sinistra) avrebbe un significato malefico, o quanto meno ostile. Le danze tradizionali bretoni e le processioni girano sempre verso destra. Le danze di guerra degli antichi Celti cominciavano con un giro a sinistra per mostrare ostilità, e finivano con un giro a destra, in segno di vittoria.
Il triskell è simile all'hevoud, un altro simbolo celtico e al basco lauburo, ed è probabilmente di origine pre-celtica (è il caso di Bru na Boinne in Irlanda).
(tradotto dall'originale in inglese su http://www.crwflags.com/fotw/flags/im.html#des)
Il triskell (o triskele, triskellion, triscele, dal greco "con tre gambe") è uno dei simboli più antichi conosciuti dall'umanità. Le sue prime rappresentazioni sono state rinvenute in incisioni rupestri preistoriche del nord Italia. Compare anche su vasi e monete greci dei secoli dal sesto all'ottavo d.C., ed era venerato da popoli norreni e siciliani. La versione siciliana ha una rappresentazione della testa della Medusa nel mezzo. La gente di Manx è convinta che il triskelion provenga dalla scandinavia. Secondo la mitologia norrena, il triskelion era un simbolo del movimento del sole attraverso i cieli.
In "Emblemes et symboles des Bretons et des Celtes" (Coop Breizh, 1998), Divy Kervella esplora in profondità il possibile significato del Triskell. E' il simbolo del triplice nell'unico, una delle basi della religione celtica, e probabilmente originariamente un simbolo solare. Il triplice nella civiltà celtica è esemplificato da:
- la composizione del pantheon celtico: Lugh, Dagda (Taran) e Ogme;
- la Dea nei suoi tre aspetti: figlia, moglie e madre;
- la divisione della società in tre classi: casta sacerdotale, casta dirigente e militare, e casta produttiva (artigiani, coltivatori, pescatori...)
- la concezione filosofica del mondo basata sul numero 3: i tre cerchi dell'esistenza, le triadi bardiche...
Si crede anche che spesso il triskell rappresenti i tre elementi dinamici: acqua, aria e fuoco, o le onde del mare, il respiro del vento e la fiamma del fuoco. Uno di questi elementi a volte è rimpiazzato dal solco della terra. Un'interpretazione più complessa prevede che il centro del triskell sia la terra statica, che riceve la vita dai tre elementi dinamici. La spirale potrebbe simbolizzare la vista, il dinamismo e l'entusiasmo, in opposizione a tutto ciò che è lineare e vincolato.
La rappresentazione del triskell deve essere "dextrogyrous" (che gira verso destra). Un triskell "senstrogyruos" (che gira a sinistra) avrebbe un significato malefico, o quanto meno ostile. Le danze tradizionali bretoni e le processioni girano sempre verso destra. Le danze di guerra degli antichi Celti cominciavano con un giro a sinistra per mostrare ostilità, e finivano con un giro a destra, in segno di vittoria.
Il triskell è simile all'hevoud, un altro simbolo celtico e al basco lauburo, ed è probabilmente di origine pre-celtica (è il caso di Bru na Boinne in Irlanda).
Dalla Saggezza diRean
Nessun commento:
Posta un commento